La corretta qualità dell'acqua di alimentazione è fondamentale per il funzionamento stabile e l'elevata efficienza dei sistemi industriali a osmosi inversa (RO). Molti problemi di incrostazioni delle membrane e guasti alle apparecchiature derivano dalla trascuratezza dei parametri chiave di qualità dell'acqua e da una strumentazione inadeguata. Questa guida delinea i fattori critici che devono essere monitorati e controllati, insieme agli strumenti essenziali necessari per proteggere e ottimizzare il sistema RO.
Per garantire l'affidabilità e le prestazioni a lungo termine del vostrosistema ad osmosi inversa, l'installazione di strumenti di monitoraggio adeguati è essenziale. Questi dispositivi aiutano a identificare tempestivamente i problemi e supportano il funzionamento intelligente del sistema.
L'indice di densità del limo (SDI) deve essere ≤ 5,0 per i sistemi standard ad osmosi inversa. Per sistemi ad alto recupero o membrane sensibili, si consiglia SDI ≤ 3.0. Un SDI inferiore aiuta a prevenire le incrostazioni e prolunga la durata della membrana.
I misuratori ORP aiutano a monitorare l'efficacia della declorazione. Il cloro e altri ossidanti possono danneggiare le membrane RO. Il mantenimento di valori ORP inferiori a 200 mV (quando si utilizza bisolfito di sodio) garantisce che il cloro sia stato adeguatamente rimosso.
Alti livelli di calcio e magnesio nell'acqua di alimentazione possono portare alla formazione di incrostazioni sulla superficie della membrana. Ciò riduce il flusso di permeato e aumenta la frequenza di pulizia. Si consiglia di utilizzare unaddolcitorecome fase di pre-trattamento.
Un aumento della pressione differenziale (∆P), una diminuzione del flusso di permeato o un aumento del passaggio del sale sono segni comuni di incrostazione della membrana. Il monitoraggio della pressione, della conducibilità e del flusso può aiutare a rilevare tempestivamente i problemi.
I rotametri (misuratori di portata ad area variabile) sono comunemente usati per il monitoraggio visivo. Per l'automazione digitale e il monitoraggio remoto, i misuratori di portata elettromagnetici o a ultrasuoni sono più precisi e consigliati per applicazioni industriali critiche.